sabato 28 marzo 2015

IIMPORTANTE

Purtroppo a causa del maltempo abbiamo dovuto rimandare,spero solo di un mese. Che delusione!!!

sabato 7 febbraio 2015

LE MIE RIFORME STRUTTURALI....

Mi piacerebbe che:
- ai pediatri e ai ginecologi venissero insegnate le basi dell'alimentazione e dello svezzamento vegan, così da poter consigliare al meglio le donne in gravidanza, le mamme e i bambini, che si rivolgono a loro, perchè purtroppo oggi, spessimo questa scelta viene sconsigliata dai medici e le mamme vengono criminalizzate o fatte sentire in colpa, minacciate di causare pericolossissime carenze e disturbi ai loro figli, ma la realtà è che ben pochi specialisti abbiano le conoscenze adatte ad affrontare l'argomento: "alimentazione vegana".
- le mense scolastiche riescano a fornire una dieta senza derivati animali sana, gradevole, gustosa e varia,cosa che oggi non succede.
I bambini che consumano con entusiasmo frutta e verdura sono un buon esempio anche per quelli che faticano ad aprezzare i vegetali, e questo può aiutare una dieta più sana.
-Mi piacerebbe che frutta, verdura, venissero detassati, perchè  sono  prodotti indispensabili, i migliori per la dieta umana e dovrebbero essere consumati in grosse quantità da tutti, e come tutte le ricerche confermano, un elevato consumo di vegetali specialmente se crudi si traduce in una diminuzione di malattia con conseguente risparmio sanitario.
- ogni comune offrisse GRATUITAMENTE dello sport di qualità ai propri cittadini di tutte le età in modo particolare ai bambini e ai ragazzi così che imparino subito delle buone  abitudini e, come sopra questo porterebbe col tempo ad  avere  persone più sane con conseguente risparmio sulla spesa sanitaria.
-a scuola venisse insegnata la bellezza attraverso lo studio serio e pratico delle arti, della musica, della filosofia, perchè comprendere il bello significa non essere inclini alla corruzione, alla violenza,alla volgarità,significa avere rispetto di se stessi, degli altri,del luogo in cui si vive,e del mondo intero, ed il miglioramento per la qualità della vita e delle casse è evidente.
-che la scritta "biologico" scomparisse dagli alimenti, perchè la qualità del cibo dovrebbe essere la normalità e non un'eccezzione, dovremmo essere abituati al meglio e non considerare normale consumare cibi coltivati con sostanze nocive. Al suo posto bisognerebbe eticchettare i cibi non biologici con scrittoe tipo "coltivato con sostanze chimiche"oppure "tratto con sostanze di sintesi" in modo da sottolineare la pericolosità di tali pratiche.
-che in agricoltura si favorissero le aziende che producono cibo per il consumo diretto umano in maniera naturale (cereali, olio,frutta verdura ..), che quindi producono salute, terreni fertili e lasciano le acque pulite, al contrario delle aziende che producono mangimi  per animali,che inquinano il suolo, le falde,e consumano quantità spropositate di acqua per l'irrigsazione.
-che la sperimentazione animale venisse vietata su tutto il territorio italiano, la sua crudeltà e inutilità sono già state ampiamente dimostrate.
- che si incentivasse moltissimo il lavoro degli artisti (pittori, scultori,fotografi musicisti ,registi,attori, ballerini...),degli scrittori dei poeti... in modo che il loro operato si trasformi in un enorme capitale culturare il cui valore, la nostra storia ci insegna,è pari a qualunque scoperta scientifica.
- che venissero vietati i lavori che obbligano le persone a stare ferme, sedute o in piedi per più di  quattro ore al giorno,perchè l'essere umano è fatto per muoversi, stare al sole e all'aria aperta e se si vuole restare sani è importante rispettare la nostra natura.
-che quando nasce un bambino all'uscita dell'ospedale venga consegnata alla sua mamma una bella scorta di pannolini lavabili così da ridurre  l'inquinamento e i costi che derivano dallo smaltimento di una così grande quantità di rifiuti...
-che rifiorissero i teatri in tutti i paesi  piccoli e grandi con produzioni di qualità per adulti e per bambini,spettacoli, concerti, burattini...
- che le persone non venissero più considerate dei costi (sanitari, per l'istruzione...)ma dei capitali

domenica 11 gennaio 2015

Grazie!

Grazie a tutti,!
A tutte le persone che mi hanno scritto.
A tutte le persone che si sono offerte di aiutarmi.
Grazie per il sostegno che ho ricevuto.
Per  le belle parole, che mi spingono a continuare sempre con maggiore impegno.
Per aver capito e apprezzato.
Di nuovo grazie, 10, 100, 1000 volte grazie
Paola

martedì 7 ottobre 2014

Slow Life per me 3

Provate ad immaginare per un attimo: non esistono più classifiche, campionato di calcio, formula uno, graduatorie per l'ammissione a scuola,paesi più virtuosi....tutto si fa lo stesso, ma non ci sarà un primo , un secondo un ultimo, un migliore, un peggiore.
Competere, competere sempre, altrimenti si fallisce, nella scuola, nella vita, nel lavoro, nella società, nell'economia, e chi rimane indietro è finito, è una nullità ,un incapace; vincere, essere il primo, non importa come si cerca di raggiungere la vetta, quali sofferenze si causano, se si calpestano gli altri, ci insegnano che se si vuole emergere non bisogna guardare in faccia a nessuno(tanto chiunque al posto nostro farebbe lo stesso!);è un'educazione intrinseca alla nostra società,presente in ogni ambito della vita: sport, istruzione, carriera, immagine: essere più in forma , più giovani ,avere la casa più grande , l'auto più costosa ,il telefonino nuovo. Essere un vincente!
Perchè?E poi , è davvere questa la società che vogliamo?
Io sogno una società libera , prospera dove ognuno possa contribuire al benessere collettivo con le sue capacità,il proprio talento in cui il fine è la felicità ,dove ogni individuo viene valorizzato nella sua diversità,apportatrice di novità e creatività espresse dalle abilità e dall'intelletto, perchè ciò che può sembrare un limite può rivelarsi una risorsa , ma bisogna saperla riconscere e sfruttare.
I limiti della competitività sono sotto gli occhi di tutti, il fallimento di questo modello lo stiamo toccando con mano e, adesso che non siamo più tra i più bravi, i più produttivi , i più virtuosi ,la tragicità e la disperazione di perdere posizioni nella classifica si stanno rivelando in tutta la loro ferocia.
Ripensare un nuovo modello educativo,per rinnovare il mondo, perchè non si può affrontare la catastrofe  odierna con gli stessi dogmi che l'hanno prodotta, occorrono nuovi pensieri,un insegnamento pacifico,apportatore di un nuovo rinascimento, filosofia, arte, musica, lettura, pensiero critico,attività fisica divengono strumento di crescita dell'individuo a qualunque età , scopire un nuovo rapporto con la ricchezza svincolato dalla quantità di denaro e beni posseduti, la libertà come espressione della partecipazione e non della delega tramite voto.

martedì 2 settembre 2014

articolo 28/08/ dal sito di Edizioni Terra Nuova

Slow life tour…una mamma molto speciale

Dal 28 Marzo al 5 di Aprile 2015: a pieidi per 270 chilometri da Milano a Feldkirch (Austria) attraverso Svizzera e Liechtenstein: è la prima edizione dello "Slow Life Tour".

Slow life tour…una mamma molto speciale
L’idea è venuta a Paola Ceruti,  una mamma fuori dall'ordinario. Questa è la sua storia, l’idea è sua, lei partirà e lei chiede sostegno.
«Mi chiamo Paola, ho trentacinque anni e sono mamma di sei figli di età compresa tra i 13 anni e i 5 mesi. Nel 1998 mi diplomo in agraria e in seguito mi specializzo in progettazione di giardini, intanto conosco mio marito , cominciamo a metter su famiglia (e non ci fermiamo più!) e avviamo il nostro laboratorio artistico : fotografia, pittura e fiber art; lentamente tutta la mia vita cambia, smetto di mangiare carne e nel giro di poco tempo diventa spontaneo passare ad uno stile di vita vegano, scelta che coinvolge tutta la mia famiglia. Finalmente sentivo di aver trovato la strada che avevo sempre cercato, amore per la vita, per gli animali, per la natura, rispetto per la Terra non erano più solo parole astratte, ma comportamenti e azioni concrete; la mia vita aveva altri ritmi, cambiavano le priorità. Vivo il presente assaporando ogni singolo momento,dedico la maggior parte del mio tempo alla mia famiglia e ai mie figli con gioia e felicità,senza mai rimpiangere la scelta di mettere il lavoro in secondo piano, la gratificazione di vederli crescere non può essere paragonata a nessuno stipendio. Li ho allattati tutti e sei per più di un anno, alcuni fino a due, ho lasciato che decidessero da soli se andare all'asilo, senza mai forzarli,li ho portati a giocare all'aria aperta tutti i giorni perchè penso che sole e movimento siano importanti per crescere,quanto il cibo e l'acqua. Le persone che incontravo e che conoscevo a volte erano incuriosite da ciò che facevo,a volte non capivano, a volte  mi spiegavano che stavo sbagliando tutto:"Ma quindi,mangiate solo verdura?","Ma ai bambini qualche bistecca va data! E il gelato non lo mangiano?" "Ma avete fatto così tanti figli per motivi religiosi?"....
Lo stesso accadeva anche ai miei figli, che a volte ,a scuola si dovevano confrontare coi commenti dei compagni , con l'esperta di alimentazione che spiegava il bisogno quotidiano di carne, pesce, formaggio... eppure hanno sempre difeso con determinazione le loro idee. Così da questo miscuglio di domande, riflessioni, scoperte , scelte contro corrente,  nuove conoscenze, cambiamenti nasce l' idea di trovare una risposta più grande, più pubblica che riassuma: prende vita lo "Slow Life Tour"; una lunga passeggiata di dieci giorni e quasi trecento chilometri attraverso quattro stati, in solitaria ,o quasi, visto che i miei bambini mi accompagneranno per alcuni tratti del percorso e che il più piccolo di loro sarà con me nel passeggino per buona parte del tragitto. L'idea che una persona comune come me, con "l'aggravante" di aver avuto, allattato e cresciuto sei figli,per di più anche vegana, possa camminare per trenta chilometri al giorno, per sostenere ciò in cui crede, forse potrà incurisire la gente,farla riflettere sui motivi che mi hanno portato ad intraprendere questo cammino.
"Slow Life Tour" , per me significa tante cose:è sostenere la scelta vegan come chiave del cambiamento che porta a scoprire l'armonia con se stessi,con la natura ,gli animali, l'ambiente,è sfatare il mito delle proteine animali come unica fonte di forza e di energia,è il rispetto per la vita senza distinzione di specie come base per la costruzione di una società più amorevole  e sicuramente meno violenta, è comprendere che eliminare gli allevamenti con il loro carico di inquinamento, sarà l'unica via veramente ecosostenibile per distribuire equamente le risorse del Pianeta tra le popolazioni.
E' parlare con i miei figli, spiegare loro con dolcezza,rispettare i loro ritmi,coinvolgerli in tutto, organizzazione, allenamenti,sconfitte e successi e infine nel tour, per sottolineare l'importanza della famiglia nell'educazione dei figli,delle cure parentali ,dell'allattamento,  della conciliazione tra maternità e lavoro,perchè penso che crescere una nuova generazione più consapevole sia regalare al mondo una speranza. E' coltivare l'orto , rattoppare i pantaloni , fare cappelli e maglioni all'uncinetto, è difendere l'arte e la cultura come unica grande ricchezza di ogni civiltà. La scelta di camminare sottolinea l'aspetto "slow" della società che vorrei : silenzioso ,ritmico,spontaneo,non è uno sport ma un atto naturale,lascia libera la mente,non c'è bisogno di concentrarsi su se stessi a controllare il respiro, il battito del cuore,la velocità; in antitesi con la vita di oggi,controcorrente,l'opposto il mito del massimo rendimento,della competizione dell'essere il migliore, il più bravo . Infine, il periodo non è stato scelto a caso, si tratta della festa di Pasqua in cui migliaia di agnelli innocenti vengono sacrificati per finire nei piatti di tanta gente e, testimoniare che si può mangiare diversamente, essere felici e festeggiare, senza commettere un atto così crudele come uccidere un agnellino assuma ancora più valore.
In futuro sto valutando la possibilità di effettuare altre tre tappe per circa 1000 chilometri in due anni per arrivare alla fino a Bruxelles per portare ,oltre alla mia testimonianza, magari anche delle proposte più concrete per cercare di costruire una nuova società. Sono sicura di non poter cambiare il mondo, e non sono d'esempio per nessuno, ma la mia parte la voglio fare!
Per chi avesse voglia di saperne di più o volesse aiutarmi e sostenere lo "Slow Life Tour" può seguire il mio blog http://paolacerutislowlifetour.blogspot.it/ oppure contattarmi a questo indirizzo paolaceruti@tiscali.it».
di Beatrice Salvemini

mercoledì 27 agosto 2014

alimurgia del cuore

In passato le persone sapevano cogliere i doni che la natura regalava in ogni stagione,piante spontanee, frutti selvatici, funghi... crescevano da soli, bastava saperli riconoscere ; così la semplicità delle ortche, del tarassaco,della portulaca diventava un piatto gustoso,mirtilli ,more e lamponi ,nei boschi ,facevano dono della loro dolcezza.
Non era necessario fare fatica e lavorare duramente i campi per coltivare queste piante, non si doveva andare a comprarle,erano li ,nel prato,nel bosco, lungo le sponde di un torrente...a disposizione di chi ne avesse avuto bisogno.
E se la parola alimurgia fa riferimento alle situazioni di necessità, alle carestie, alla sopravvivenza,si capisce l'importanza delle cose semplici e spontanee nei momenti difficili.
Saper cogliere un sorriso, regalare un carezza, essere diponibili,sono piccoli gesti ricchi di significato, abbassare la voce, non arrabbiarsi, ascoltare i bisogni e le difficoltà dell'altro,non imporsi, essere disponibili , sono semplici comportamenti che fanno star bene, fanno riscoprire un altro modo di vivere, specialmente in un momemento come questo dove la carestia e la povertà prima che a tavola si avvertono nei rapporti umani, nei costumi, negli atteggiamenti,nelle priorità della gente,nello stile di vita.
Saper riconoscere le cose naturali, vere non artefatte,non nascondere i sentimenti,saper dividere-con ci sta accanto le emozioni invece di con-dividere sui social tante belle frasi che poi ci si dimentica di mettere in pratica ,trovare il tempo per passeggiare nel silenzio di un prato alla ricerca di qualcosa di prezioso che prima o poi si farà trovare da chi ne avrà bisogno!

giovedì 14 agosto 2014

14 agosto

Un pomeriggio stupendo,cielo azzurro, aria fresca e un leggero venticello, buon umore e voglia di divertirsi sono stati gli ingredienti di questa giornata.
Tra canali e campi abbiamo incontrato un cormorano, due tartarughe, mamma papera coi suoi piccoli, una biscia che si scaldava al sole sul tronco di un prugno selvatico,un elegantissimo airone e una piccola nutria che dell'argine di un fosso ci osservava per nulla infastidita.
L'aria fresca a tratti era invasa dal profumo dolcissimo dell'erba medica, il passo era tranquillo e le soste frequentissime raccogliere un sasso, lanciarlo nel canale ,osservare un fiore, bere , fare un spuntino insomma dieci chilometri in ben tre ore (ma piacevolissime).